Nove ascoltatori su dieci ascoltano radio svizzere

Le radio svizzere detengono il 94% della quota di mercato. È quanto emerge dai dati forniti dal panel radiofonico di Mediapulse per il secondo semestre 2017. In una giornata tipo – si legge in un comunicato di Mediapulse – in Svizzera 5,9 milioni di persone dai 15 anni in su usufruiscono del mezzo radiofonico. Questa cifra corrisponde a una percentuale di popolazione di poco inferiore all’84%, che sale all'87% nella Svizzera italiana. 

Condizioni stabili si registrano per quanto riguarda le quote di mercato dei singoli gruppi di emittenti. Le emittenti della SRG SSR sono in testa alla relativa classifica in tutte e tre le regioni linguistiche: nella Svizzera italiana con il 74%, nelle altre due con il 64% della quota di mercato. Oltre alle emittenti SRG SSR, sono le radio private nazionali a dominare sulla concorrenza straniera. Nella Svizzera tedesca, quasi un minuto di fruizione su tre (quota di mercato del 31%) è appannaggio delle radio private svizzere. Nella Svizzera romanda tale quota è pari a oltre un minuto su quattro (26%) e nella Svizzera italiana a quasi un minuto su cinque (18%). Le radio straniere fanno invece fatica a conquistare importanti fette di mercato.

I contatti stabiliti con la radio sono tutt’altro che fugaci. Lo dimostrano i valori del panel radiofonico di Mediapulse sulla durata di fruizione giornaliera. Di media, nella Svizzera tedesca e nella Svizzera italiana, le persone che si avvalgono della radio ascoltano le varie emittenti radiofoniche per 114 minuti, vale a dire poco meno di 2 ore.