I cinque sindaci delle Città allo stesso tavolo

Le cinque città del cantone per una volta hanno messo da parte i campanilismi e hanno deciso di sedersi alla stesso tavolo per trovare dei punti in comune. Teatro dell'incontro oggi, venerdì, è stato il Comune di Mendrisio. A rompere il ghiaccio è stato Marco Borradori, sindaco di Lugano, e a quanto pare i colleghi lo hanno seguito di buon grado. Padrone di casa Samuele Cavadini, sindaco di Mendrisio, in mattinata anche Bruno Arrigoni, sindaco di Chiasso, Mario Branda, sindaco di Bellinzona, e Alain Scherrer, sindaco di Locarno, hanno condiviso il desiderio corale di "ritrovarsi per analizzare situazioni, confrontarsi, individuare soluzioni comuni e collaborare alla loro realizzazione". L'idea, del resto, si è rivelata proficua: l'esito, si fa sapere in una nota, è stato "decisamente positivo e ha posto le basi per dare continuità al dialogo fra i sindaci".

L'esigenza di individuare uno spazio di confronto si è dimostrata, insomma, concreta per tutti. Di temi, problemi e progetti da affrontare risolvere e approfondire, d'altro canto, non ne mancano. "È indubbio - si riconosce ancora - che le sfide e le responsabilità dei centri urbani aumentino costantemente e contribuiscano in modo preponderante alle sorti e allo sviluppo globale del cantone. Demografia, cultura, commerci, qualità dei servizi al cittadino, infrastrutture, sostenibilità, integrazione, ambiente, tecnologie e via dicendo sono solo alcuni temi comuni che investono l’ente pubblico e richiedono soluzioni celeri ed efficaci e visioni lungimiranti". Ora il primo passo è stato fatto, ai cinque sindaci dei centri urbani ticinesi non resta che proseguire su questa strada.