Mendrisiotto

Stabio, restaurata la tomba dello scultore Natale Albisetti

La tomba è ornata con l’opera più celebre dello scultore ‘Melchtal e suo figlio’. Nel 2023 sarà celebrato il centenario della morte

3 agosto 2020
|

Sono terminati i lavori di restauro della tomba del celebre scultore Natale Albisetti (1863-1923) situata nel cimitero di Stabio. Nota anche come Cappella Albisetti, custodisce le spoglie dell’artista, dei genitori Antonia e Ignazio e della moglie Fortunata ed è ornata con l’opera più celebre dello scultore, ‘Melchtal e suo figlio’, nota anche con il titolo di ‘Arnoldo da Melchtal’.

Il lavoro è stato effettuato da un team di restauratori composto da Sergio Pescia, già conservatore del Museo della civiltà contadina di Stabio, Tiziano Riva ed Enrico Gambardella. “La tomba era in condizioni deplorevoli, tutta coperta da sudiciume atmosferico e ambientale – racconta Pescia –. Albisetti è morto nel 1923 e in quasi cent’anni nessuno se n’era mai occupato. Tutte le varie componenti della tomba, dalla scultura dell’Arnoldo al piedistallo, dal basamento ai pilastrini, dalla recinzione al cancelletto erano compromessi. Il nostro lavoro è stato quello di pulire tutti le componenti della cappella, e di risanare e consolidare i materiali”. L’intervento più importante “è stata la pulitura della scultura che, essendo di marmo e per il suo particolare pregio storico-artistico, ha richiesto un’attenzione maggiore”.

Natale Albisetti è una delle figure storiche di maggior rilievo per Stabio. “Il Comune conserva l’importante gipsoteca dell’artista, che lo stesso Albisetti volle donare al suo paese d’origine – spiega il sindaco Simone Castelletti –. Da alcuni anni portiamo avanti un’opera di tutela, studio e valorizzazione dello scultore, che si è concretizzata nel restauro dell’intera gipsoteca, nella sovvenzione di una ricerca che sfocerà nella prima monografia dedicata all’artista e, due anni fa, nell’apertura dello Spazio Albisetti in Piazza Maggiore, che raccoglie una piccola ma significativa selezione di gessi”. Il restauro del sepolcro è un ulteriore passo in avanti in previsione del centenario della morte di Albisetti, che cadrà nel 2023.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔