Mendrisiotto

Maxi sequestro di valuta a Ponte Chiasso

I doganieri hanno confiscato circa 900mila franchi svizzeri non dichiarati nella bolletta d'importazione di un furgone blindato

Ti-Press
23 ottobre 2019
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Importante sequestro di valuta a Ponte Chiasso: sono stati confiscati circa 900mila franchi svizzeri, pari al 50% della somma di denaro in eccedenza scoperta su un furgone blindato, proveniente da Lugano e diretto a Milano. A sequestrare l'ingente somma sono stati i funzionari di dogana in servizio alla dogana stradale di Ponte Chiasso, abilitata al transito dei furgoni blindati che trasportano, da banca a banca, valuta e oro.

I doganieri controllando uno di questi furgoni blindati hanno riscontrato una notevole discrepanza fra la somma trasportata (valuta per diversi milioni di euro) e quella indicata nella bolletta di importazione. È stata quindi contestata una violazione della normativa che stabilisce l'obbligatorietà e la fedele dichiarazioni dei trasferimenti di denaro contante. E di conseguenza è stato immediatamente sequestrato il 50% dell'eccedenza. 

Non è dato sapere come è stato giustificato l'errore, se poi di errore si può parlare, anche se poi tutto è possibile. Il caso è all'attenzione del Ministero delle Finanze che innanzitutto dovrà stabilire l'entità della somma da confiscare che va dal 30% al 50% di quanto sequestrato. Non è da escludere che del sequestro possa essere stata informata la Procura di Como perchè valuti l'esistenza di reati di natura penale, oltre a quelli amministrativi.

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