Mendrisiotto

Tutti dietro al filo rosso (anche la Polizia)

Evento fra Stabio e Riva San Vitale del Festival Ticino in danza. La proposta coinvolge i partecipanti. Ma c'è chi si allarma e chiama gli agenti

Come Teseo, passeggiando per 12 chilometri fra Stabio e Riva San Vitale
28 luglio 2019
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L’arte sa sorprendere, catturare e persino irrompere nel placido tran tran di un sabato di fine luglio. Sono stati in diversi, ieri, a lasciarsi coinvolgere dalla passeggiata a passo di danza della compagnia ginevrina Neopost Foofwa. Per 12 chilometri, da Stabio a Riva San Vitale, il pubblico ha seguito il corso del fiume Laveggio e, come Teseo, un filo (rosso) di lana che si svolgeva da un grande gomitolo. Un espediente con un che di simbolico usato dai ballerini per indicare il cammino; suggerendo che anche nel Mendrisiotto una mobilità lenta è possibile. E i partecipanti sono stati al gioco, attraversando i paesaggi naturali e urbani che caratterizzano l’‘habitat’ del Laveggio.

Per qualcuno, però, l’evento – ribattezzato ‘eco-culturale’ e non nuovo ad altre latitudini – deve essere parso straniante. Tanto da ritenere sospetta la presenza di quel filo rosso e chiamare la Polizia della Città di Mendrisio. Così a unirsi al gruppo, nell’ultimo tratto del percorso che accompagna verso la foce, a Riva, è stata anche una pattuglia. Giunti a Villa Brazzola, sulle rive del Ceresio, gli agenti, come dovere impone, hanno potuto constatare di persona che non si trattava altro che di una manifestazione, forse un po’ fuori dal comune, e assistito al tuffo nel lago di danzatori e maxi gomitolo.

Svelato il mistero, è rimasto il piacere di aver fatto parte della... coreografia del Festival Ticino in danza, che nel Mendrisiotto ha organizzato due iniziative e stretto un’intesa con i ‘Cittadini per il territorio’ e il Museo Vela a Ligornetto, tra le tappe della passeggiata con il Centro di ProSpecieRara a San Pietro e la chiesetta di San Martino a Mendrisio. Missione compiuta, quindi, per i promotori. «In un momento in cui l’attenzione per la salvaguardia ambientale è messa in primo piano in ogni angolo del pianeta – ha motivato la direttrice Alessia della Casa –, il Festival Ticino in danza si propone di sensibilizzare il suo pubblico».

 

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