Nucleo 'off limits': in oltre 2mila contro

Non se l'aspettavano nemmeno loro. Neanche i promotori della petizione decisa a mettersi di traverso alla chiusura (a fasce orarie) del nucleo di Ligornetto al traffico dei pendolari di passaggio immaginavano di avere un tale seguito. Invece, a metterci la firma sono stati in 2'256 cittadini del Mendrisiotto (almeno i due terzi) e da fuori Distretto.

«È un risultato eccezionale nello spazio di un mese», commenta a caldo Ivan Belloni. In tarda mattinata con Guido Codoni e Rolando Cathomen era perte della delegazione che ha consegnato la richiesta nelle mani di Francesco Catenazzi, consulente giuridico del Consiglio di Stato. I fautori della raccolta firme non nascondono la loro soddisfazione. Anche perché, tiene a far notare Belloni, le adesioni sono giunte grazie all'interesse dimostrato della cittadinanza, che si è mobilitata spontaneamente. «Non voglio essere polemico – ci dice –, ma non abbiamo ricevuto il supporto da nessuna organizzazione o associazione, neppure tra chi si batte per l'ambiente e il territorio».

Le oltre 2mila sottoscrizioni vanno ora a corroborare la ventina di ricorsi - in testa il Municipio di Stabio - approdata sul tavolo del Cantone dopo la pubblicazione della segnaletica. Sulla graticola, appunto, la misura che il Municipio della Città di Mendrisio è determinato ad attuare, tenendo così fede a un impegno con la popolazione di Ligornetto. La stessa che nel 2012 aveva votato per il divieto di transito nel 'cuore' del paese. Il confronto, insomma, è quanto mai aperto. Il prossimo passo, atteso, è il parere del governo sull'effetto sospensivo, non previsto da Mendrisio.