Mendrisiotto

Per Patrizia Pintus la politica è un capitolo chiuso

Già municipale a Chiasso, adesso lascia anche il Consiglio comunale. Le sue assenze in aula avevano sollevato polemiche, anche lunedì all'ultimo Cc

Patrizia Pintus (foto Ti-Press)
17 ottobre 2018
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Patrizia Pintus ha deciso di chiudere con la politica. E questa volta lo fa in modo definitivo. Quando, nel prologo del Consiglio comunale, lunedì sera, a Chiasso il suo nome è stato evocato – dal collega del gruppo Lega-Udc Gianandrea Mazzoleni, cfr. ‘laRegione’ di ieri –, di fatto l’ex municipale, ora seduta fra i banchi consiliari dalla parte di Us-I Verdi, aveva già scelto di lasciare la carica. «Era un po’ che ci pensavo – ci conferma la consigliera comunale ormai uscente –. La settimana scorsa poi mi sono decisa e lunedì mattina (quindi prima che iniziasse la seduta del legislativo) ho rassegnato ufficialmente le mie dimissioni». Le assenze della consigliera socialista erano state sottolineate più volte e sono diventate anche oggetto di polemica, come l’altro ieri sera. Tant’è che Mazzoleni ha chiesto di segnalare la situazione all’autorità di vigilanza. Nel frattempo, ci ha pensato però la stessa Patrizia Pintus a mettere un punto finale alla questione.

In corsa (di nuovo) per il Municipio e superata alle ultime elezioni comunali del 2016 da un compagno di lista (l’attuale municipale Davide Dosi), il ritorno fra i banchi consiliari non l’aveva fatta sentire, da subito, a suo agio. E non solo perché, di fatto, il dialogo con il suo gruppo si è interrotto. «Questa non è più la mia politica – ci spiega –, quella che ritengo vada fatta. Anziché occuparsi dei temi concreti, che interessano in primo luogo la socialità, si fa politica attaccando le persone. Per me non era più possibile continuare».

Per quale motivo non si è dimessa prima? «Potevo farlo prima, è vero – ammette Patrizia Pintus –. Ma attendevo di potermi misurare con la discussione sul nodo dei tagli pianificati dall’esecutivo. Misure che toccano sul vivo la scuola, penso alla cancellazione della mensa gratuita alla scuola dell’infanzia. Il dibattito, però, è stato congelato, ancora. A quel punto ho preferito ritirarmi». Passato il testimone, la prima subentrante (sulla carta) nella lista Us-I Verdi per il Consiglio comunale è Giuseppina Imberti.

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