Mendrisiotto

Mendrisio: Cavadini sindaco, Danielli vice

Investitura ufficiale per il neoletto esponente del Plr. Designato il vicesindaco (Paolo Danielli) e ridistribuiti i dicasteri

Foto di gruppo per il Municipio di Mendrisio. In prima fila il neosindaco Samuele Cavadini (Ti-Press/D. Agosta)
29 maggio 2018
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Il cambiamento alla guida del Municipio di Mendrisio c'è stato eccome. Domenica, infatti, i cittadini elettori hanno scelto un sindaco Plr – Samuele Cavadini – dopo 46 anni di guida Ppd. E lo hanno fatto in modo netto: a separare l'aspirate liberaleradicale dal contendente popolaredemocratico Marco Romano oltre 1'400 schede. Oggi, martedì, alla sua prima riunione l'esecutivo della Città ha fatto subito tutti i 'compiti'. Dopo l'investitura, con tanto di diploma del giudice di pace Giorgio Romano, Cavadini si è messo al lavoro con i colleghi. Una riunione proficua visto che, dopo un'ora e mezzo circa, si conosceva già tanto il nome del vice che l'affiancherà che il nuovo assetto dei dicasteri. Ribaltate posizioni e cariche, accanto a Cavadini siederà un vicesindaco Ppd, Paolo Danielli. Quanto alle competenze, qui si è rientrati un po' nel solco della tradizione. Da prassi Cavadini avrà, infatti, la responsabilità delll'Amministrazione, andando ad occuparsi dell'Ambiente (già nelle mani dell'uscente Carlo Croci). I suoi dicasteri Sport e tempo libero e Museo e cultura passeranno, invece, a Danielli. Gli altri municipali – Samuel Maffi (Plr), Piermaria Calderari  e Marco Romano (Ppd), Giorgio Comi (Ias) e Daniele Caverzasio (Lega-Udc-Ind.) – mantengono i loro incarichi. Insomma, nessuno scossone. L'invito alla collegialità del giudice di pace sembra essere stato raccolto immediatamente.

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