Mendrisiotto

Delitto di Stabio, 'non fu assassinio'

L'avvocato Maria Galliani contesta la tesi accusatoria e ammette per Michele Egli il solo reato di omicidio intenzionale

Maria Galliani, qui con Luca Marcellini (Ti-Press)
17 maggio 2018
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Non un assassinio ma un omicidio intenzionale. L’avvocato Maria Galliani, legale con il collega Luca Marcellini di Michele Egli, l’autore reo confesso del delitto di Stabio, ha iniziato poco fa la sua arringa difensiva e ha anticipato le sue conclusioni. «La difesa contesta l’assassinio, ritenendo adibito il reato di omicidio intenzionale». L’avvocato ha altresì spiegato che la difesa non avrà nulla da dire sui reati di turbamento della pace dei defunti, ripetuta falsità in documenti e sulle nuove imputazioni emerse in aula (il furto e il possesso delle microcamere occultate negli appendiabiti del bagno). L’intervento difensivo si svolgerà verosimilmente in due parti e si concluderà nella mattinata di domani. La corte delle Assise criminali di Mendrisio potrebbe pronunciare la sentenza domani in serata.

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