Mendrisiotto

Chiasso, un ricorso frena il futuro centro ovale

Il negozio Carestore contesta la licenza edilizia rilasciata dal Municipio che contempla il cambiamento di destinazione a stabile amministrativo appellandosi al Consiglio di Stato

(Ti-Press)
11 aprile 2018
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Battuta d'arresto nella conversione della struttura in stabile amministrativo del centro ovale di Chiasso. Contro la licenzia edilizia rilasciata dall'esecutivo, è stato inoltrato ricorso dalla società che gestisce l'unica attività rimasta nell'edificio, un salone di bellezza.

Dopoi gli errori procedurali delle autorità comunali, un altolà cantonale e la defezione di Bravofly, come riferisce il CdT, il cambiamento di destinazione da centro commerciale a stabile amministrativo subisce una nuova battuta d'arresto. D'altro canto, al negozio Carestore non restava che appellarsi al Servizio ricorsi del Consiglio di Stato per far valere le proprie ragioni.

Se non avesse presentato ricorso, la società locataria avrebbe infatti accettato lil cambiamento di una parte preponderante del grande magazzino in struttura per uffici, nonostante abbia firmato un contratto di affitto per degli spazi inseriti in un centro shopping. Avrebbe in sostanza aderito, con le conseguenze del caso, ad un cambiamento radicale delle condizioni operative pattuite con la proprietà dell'immobile.

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