Balerna

Centro anziani Balerna, il Municipio dice la sua

(©Ti-Press / Francesca Agosta)
7 giugno 2017
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Dopo settimane di silenzio il Municipio di Balerna ha deciso di dire la sua sul caso dell'ex assistente di cura del Centro degli anziani comunale. La donna, comparsa davanti alla Corte delle Assise correzionali di Mendrisio il 16 maggio scorso e chiamata  rispondere di coazione, è stata riconosciuta colpevole di maltrattamenti e condannata a 12 mesi sospesi. Una sentenza, nel frattempo, cresciuta in giudicato dopo la rinuncia dell'ex dipendente a impugnare il verdetto in appello.

Il pronunciamento della Corte, scrive il Municipio in una nota appena diffusa, “pone fine a questa triste vicenda”. L'esecutivo, si legge, “desidera in primo luogo rinnovare tutta la propria solidarietà alle vittime e ai parenti”. Lo fa ricordando come la collaboratrice, all'epoca, “fu immediatamente sospesa dal suo incarico, non appena il Municipio ricevette la segnalazione di maltrattamenti, e che i parenti interessati, secondo le conoscenze di allora, furono informati tempestivamente sui loro diritti”.

L'autorità balernitana, quindi, riafferma la sua volontà di aver sempre voluto “fare piena luce sull'accaduto in modo trasparente”. Nel corso della vicenda, però, si ribadisce, “l'accesso agli atti dell'inchiesta penale gli è sempre stato negato, non essendo stato considerato parte in causa”. A questo punto si intende visionare nei dettagli la sentenza pronunciata il 16 maggio dal giudice Amos Pagnamenta, così da “avere un quadro completo della situazione”. Di seguito, si fa sapere, l'esecutivo “prenderà i provvedimenti che dovessero rendersi ulteriormente necessari, in aggiunta a quella già adottati a protezione degli ospiti”. Oltre, al momento, il Municipio non intende spingersi.


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