Mentre la Banca Centrale Europea conferma l'intenzione di mantenere i tassi d'interesse invariati, l'americana Federal Reserve la pensa diversamente: un aumento dei tassi di interesse è "appropriato a breve". Lo afferma la stessa Fed nei verbali della riunione del 2 e 3 maggio.
Secondo gli analisti, la Fed alzerà il costo del denaro in giugno, con i future Fed Funds che indicano l’80% di possibilità. La stessa Fed afferma che dovrebbe iniziare quest’anno una riduzione graduale del suo bilancio, "esploso" con la crisi finanziaria, che lo ha fatto balzare dai 1'000 miliardi di dollari di prima del 2008 agli attuali 4'500 miliardi di dollari. La Fed si confronterà sulle modalità da seguire per la riduzione del bilancio anche in giugno. (Ats)