Chiasso

Incendio dopo il blitz in via Odescalchi, non fu colpa della Polizia

(Francesca Agosta)
21 marzo 2017
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Non fu una granata fumogena, utilizzata qualche ora prima per effettuare un intervento di Polizia, a scatenare l'incendio che il 23 novembre scorso incenerì un appartamento situato in via Odescalchi a Chiasso. La certezza giunge dalle analisi svolte dalla Scientifica di Zurigo, chiamata in causa per fare chiarezza su quanto accaduto e per dare le dovute risposte all'inchiesta coordinata dal procuratore pubblico Nicola Respini. Nelle prime ore del mattino del 23 novembre, la Polizia aveva fatto irruzione nell'appartamento, nel quale erano state trovate diverse sostanze stupefacenti. In manette era finito un 36enne svizzero. Qualche ora più tardi, lo stesso appartamento aveva improvvisamente preso fuoco.  Non si esclude dunque che dopo l'operazione di polizia, qualcuno possa essersi intrufolato nell'appartamento allo scopo di eliminare le tracce.

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