Aggregazione della Val Mara ora più vicina

Una data 'storica' quella di oggi per i sindaci di Arogno, Bissone, Maroggia, Melano e Rovio, membri della rispettiva Commissione di studio per l’aggregazione dei cinque Comuni costituita dal Consiglio di Stato. I capi degli Esecutivi che fanno capo a quella che è la regione della val Mara hanno, infatti, firmato il testo definitivo del rapporto aggregativo che verrà sottoposto ai Municipi e Consigli comunali per il loro preavviso. La Commissione sottolinea nel suo documento che “unire le forze darà l’opportunità di diventare un Comune con una conformazione territoriale accogliente, variegata e accessibile a tutti gli amanti della natura e del paesaggio. Ma soprattutto il nuovo Comune sarà il luogo dove i propri abitanti avranno la possibilità di sentirsi parte integrante di una comunità, caratterizzata soprattutto per divenire luogo di residenza ideale per le famiglie, ma anche indirizzata a dedicare attenzione e servizi alla propria cittadinanza più anziana”.

Un nuovo Comune da 5'000 abitanti

Il Comune aggregato conterà quasi 5'000 abitanti, “una solida situazione finanziaria e un’organizzazione amministrativa specializzata – hanno sottolineato i cinque sindaci – ciò che rafforzerà la posizione dell’area del Basso Ceresio nei confronti degli agglomerati confinanti”. Nel corso del prossimo anno la Commissione di studio organizzerà una campagna di informazione a favore dei propri cittadini che saranno chiamati ad esprimersi in merito al progetto aggregativo in votazione popolare consultiva entro la fine del 2020. Nella foto: (da sinistra) Daniele Maffei, sindaco di Melano, Corrado Sartori, sindaco di Arogno, Riccardo Costantini, sindaco di Rovio, Jean-Claude Binaghi, sindaco di Maroggia, Andrea Incerti, sindaco di Bissone, e Angelo Bianchi, consulente della commissione.