Luganese

Pin e carta di credito rubati, arrestato un 18enne

L'uomo stava tentando di aggirare una persona davanti a un bancomat di Savosa. Tentativo fallito e fuga interrottasi a Chiasso

30 luglio 2019
|

Prima scorge il codice Pin e poi cerca di impossessarsi della carta di credito. È questo il modus operandi accertato negli scorsi giorni dalla Polizia, la quale sabato ha arrestato a Chiasso un 18enne francese residente in Francia. Lo comunicano il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e la Comunale di Chiasso. Il giovane ha cercato di derubare una donna che stava prelevando denaro da un bancomat di Savosa.

Questo mediante, come detto, un modus operandi collaudato e già utilizzato in Ticino lo scorso aprile: dapprima il malvivente si avvicina da tergo alla vittima riuscendo a vedere il PIN che digita sulla tastiera. Dopodiché riesce a premere il tasto stop cercando di farle credere che la carta bancaria o postale sia stata trattenuta dall'apparecchio. In questo modo, continuando a distrarla, riesce ad impossessarsene al momento della restituzione da parte dell'impianto. Attende poi che la vittima si allontani per prelevare il denaro. Fortunatamente la donna a Savosa, accortasi di quanto stava avvenendo, ha fatto fuggire il malvivente e ha celermente avvertito la Centrale comune d'allarme (CECAL). Le ricerche da parte di agenti della Polizia cantonale e, in supporto, di agenti della Polizia comunale di Chiasso hanno poi permesso di fermare il 18enne a Chiasso in via Manzoni.

Per evitare di essere derubati ecco alcuni consigli di prevenzione relativi al comportamento da tenere ai distributori automatici di denaro:

- Quando siete a un distributore automatico digitate sempre il PIN al riparo da occhi indiscreti. Coprite l'inserimento del codice con la mano libera o con il portafoglio. Guardatevi alle spalle per evitare che qualcuno vi osservi mentre eseguite questa operazione.

- Mentre effettuate operazioni a un distributore automatico, non lasciatevi distrarre per nessun motivo. Se qualcuno vi si avvicina troppo, invitatelo a mantenere le distanze. Non lasciatevi coinvolgere in una conversazione e non accettate l'aiuto da parte di persone sconosciute se, per esempio, la vostra carta è rimasta incastrata nella fessura del distributore automatico.

- Anche al distributore automatico seguite il vostro istinto: se un apparecchio vi sembra sospetto, se non vi sentite a vostro agio perché nei paraggi si aggirano personaggi sospetti, se qualcuno vi rivolge la parola o vi si avvicina troppo, interrompete immediatamente l'operazione che state effettuando, prelevamento o pagamento che sia, e cercate un altro distributore automatico.

- Se non vi sentite sicuri nell'effettuare le operazioni di prelievo, fatevi accompagnare da un familiare o da una persona di fiducia.

- Segnalate immediatamente al 117 le persone che con fare sospetto si aggirano nelle vicinanze dei distributori automatici.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE