Luganese

A Lugano arriva Seabin, un 'cestino' per pulire il lago

Il prototipo è stato presentato stamattina, il test durerà una settimana. Se sarà efficace, anche contro le microplastiche, potrebbe venir acquistato.

12 luglio 2019
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Si chiama Seabin e ha l’aspetto e la funzione di un cestino galleggiante. Si tratta in realtà di un innovativo dispositivo presentato oggi a Lugano su iniziativa del Consorzio pulizia delle rive e dello specchio d’acqua del lago Ceresio. La sua missione? Rimuovere rifiuti vari, famigerate microplastiche comprese. E proprio in quest'ambito, secondo due recenti studi di Cantone e Confederazione, il Ceresio è uno dei tre laghi più inquinati della Svizzera.  «Il prototipo è stato presentato a Porto Ceresio (Italia) – spiega Fabio Schnellmann, segretario del Consorzio –, dove ha suscitato interesse e abbiamo quindi accolto la richiesta dei produttori di portarlo qui». E i risultati sembrerebbero esserci: in venti giorni di test sulla sponda italiana del lago sono stati raccolti venticinque chili di materiale plastico. A Lugano, in zona porto comunale dov’è avvenuta la presentazione, la prova durerà meno: una settimana circa.

 Schnellmann: «Per noi è un prototipo da testare»

«Per noi è ancora un prototipo da testare – osserva Schnellmann –. Dopo faremo una valutazione della sua efficacia con il Cantone e decideremo se acquistarlo o meno». Sebbene una decisione non vi sia quindi ancora, un accordo di massima per un eventuale acquisto invece è stato trovato: «Si comincerebbe ad acquistarne uno, suddividendo il costo (6’000 franchi, ndr) in tre fra noi, Cantone e Città. Si potrebbe posizionarlo là dove non arriviamo coi nostri mezzi: vicino alle rive, nei porti e pontili. In ogni caso, sarebbe un’interessante misura di sensibilizzazione».
Nato nel 2015 dall’intuizione di due ricercatori australiani, Seabin è prodotto dalla francese Poralu Marine. A commercializzarli in Svizzera sarebbe la I Lake Nautic Services Sagl. Il cestino galleggiante, immerso nell'acqua e collegato a una pompa elettrica, crea un flusso in grado di inviare al collettore tutti i rifiuti galleggianti. Questi vengono raccolti in un sacchetto, mentre un separatore pulisce e filtra l'acqua che verrà riversata nello specchio d'acqua.

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