Luganese

Giovanna Viscardi: più vicinanza coi cittadini

Una donna 'figlia d'arte' alla presidenza del Consiglio comunale di Lugano: è succeduta a Maruska Ortelli

Ti-press
6 luglio 2019
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Una donna che succede a un’altra donna alla guida dell’Ufficio presidenziale. Una novità per Lugano. Da lunedì, la prima cittadina è Giovanna Viscardi, consigliera comunale Plr di 44 anni, alla sua quarta legislatura, ha preso il posto di Maruska Ortelli (Lega). Prima di lei, nel 1980, suo padre era stato seduto su quello scranno. «Lavori per tutti i cittadini e anche per me, ma non perché sono tua nipote, ma perché sono una cittadina, e chi fa politica lo deve fare onestamente e per tutti». Parola di Alice, nove anni, nipote della prima cittadina che le aveva chiesto cosa fa la zia quando si occupa di politica. Termina così il discorso di Giovanna Viscardi che muove dai «tracolli finanziari del 2008» che hanno imposto un cambio di paradigma. Un cambio che ha accresciuto «la sensazione di insicurezza, alla quale la politica stenta a rispondere, suscitando l’impressione di non essere in grado di padroneggiarli ma, al contrario, di esserne quasi sopraffatto». Nell’anno elettorale, bisognerebbe evitare di fornire solo risposte a breve e rispondere alle aspettative dei cittadini. «È nostro compito trovare il giusto equilibrio» ha detto Viscardi evidenziando «un progressivo senso di diffidenza nei confronti di politica e istituzioni favorito anche da globalizzazione, mercati finanziari instabili, distorsione dei diritti e dei doveri, rischio di crisi sociali, sistema ecologico in pericolo». Che fare? «Occorre essere in grado di dare responsabili risposte alle loro domande e ricreare la sensazione di vicinanza che si è persa negli anni (…). Qualificativi come preparato, onesto, disinteressato e concetti come collaborazione, bene pubblico e disponibilità all’ascolto dovrebbero costituire elementi imprescindibili dell’operare in politica. Eppure, spesso i riferimenti ai valori si palesano come vacui richiami, parole che non si inverano nell’azione».

Lunedì, Rodolfo Pulino ha preso il posto di Daniele Casalini (Lega) in Consiglio comunale, sono state bocciate diverse richieste di naturalizzazioni ed è stato approvato il consuntivo 2018 della Città che ha chiuso con un avanzo d’esercizio di oltre 8,2 milioni di franchi rispetto ai 7,88 indicati dal Municipio.

www.laregione.ch/consuntivo

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