Luganese

L'Aspasi caldeggia Ticino Airport e il volo su Ginevra

Risoluzione dell'Associazione passeggeri aerei Svizzera italiana per il coinvolgimento finanziario del Cantone. Migliorare pure il collegamento con Zurigo

24 maggio 2019
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“L’aeroporto di Lugano-Agno deve, con il previsto maggior coinvolgimento finanziario del Cantone, divenire Ticino Airport, con relativa modifica della denominazione”. È, questo, il primo di cinque punti di una risoluzione l'Associazione passeggeri aerei Svizzera italiana, presieduta dal consigliere nazionale Ppd Marco Romano, ha votato mercoledì sera riunita in assemblea. Gli altri quattro punti? “Sfruttando il marchio Ticino Airport la dirigenza, in collaborazione con la proprietà e gli stakeholders, promuove una campagna attiva di comunicazione e sensibilizzazione per rilanciare l’attrattività della struttura”. Aspasi si dice pronta a collaborare in questo senso. Teerzo: “Cantone e Città di Lugano, azionisti, attivano il processo politico per la realizzazione, anche in collaborazione con i privati, degli investimenti infrastrutturali basilari per il funzionamento di un moderno aeroporto regionale”, ovvero tramite il rinnovo del terminal, nuovi hangar e accessibilità via trasporto pubblico. Quarto: “Ticino Airport prende tutte le misure necessarie per riattivare al massimo dopo l’estate la rotta Lugano-Ginevra, unico collegamento sostenibile tra la Svizzera italiana e la Romandia”. In assenza di compagnie disponibili sul mercato, il collegamento tra Lugano e Ginevra “va pensato in ottica di trasporto pubblico – similmente ai collegamenti ferroviari interregionali – con un finanziamento di base garantito dall’ente pubblico. In quest’ottica Cantone e Città si adoperano a più livelli per ottenere un sostegno federale, a supporto di un collegamento strategico tra regioni”. E quinto: “Anche la rotta Lugano-Zurigo – gestita da Swiss International Airlines – va consolidata e garantita a lungo termine con collegamenti più affidabili rispetto a quanto non sia stato il caso negli ultimi due anni”.

 

Tra i punti salienti dell'assemblea – comunica Aspasi – vi è stata la presentazione degli elementi centrali dello studio dell’Università di San Gallo che ha quantificato l’impatto economico dell’aeroporto. Durante i lavori Marco Romano ha ribadito che l'associazione “èa disposizione di chi ha il coraggio di fare scelte importanti a favore dell’aeroporto. Il Cantone e la Città devono ora passare a decisioni concrete e l’opinione pubblica va informata in relazione all’impatto generale di questa infrastruttura strategica di trasporto. Si parli dunque di Ticino Airport”. L’Assemblea ha altresì preso atto con soddisfazione dei recenti sviluppi relativi alla ricapitalizzazione rispettivamente al piano di rilancio decisi dal Cantone e dalla Città di Lugano: “Questi sviluppi sono certamente importanti e rispondono alla situazione difficoltosa in cui l’aeroporto da oltre un anno si trova”.

 

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