Salva-negozi, le mosse di Lugano

La crisi dei negozi cittadini, a Lugano, latente da tempo, è esplosa la scorsa primavera, quando i segnali di allarme si sono moltiplicati e i riflettori si sono accesi sulle sempre più numerose vetrine vuote. Anche in zone centrali come la celebre via Nassa. Messo sotto pressione, e anche un po’ sotto accusa dai commercianti luganesi, il Municipio cittadino ha tentato di abbozzare una risposta, che ora sta prendendo forma in varie direzioni. Il rapporto inizialmente conflittuale si è fatto più collaborativo man mano che il gruppo di lavoro misto ha affrontato il ‘cahiers de doléances’. Ieri mattina, al termine dell’ennesimo incontro fra la delegazione di negozianti ed esercenti e il Municipio cittadino, i volti si presentavano assai più distesi rispetto a precedenti occasioni. «Siamo molto fiduciosi, la strada è quella giusta» ci ha risposto il presidente della Società commercianti Roberto Poretti. «Stiamo remando nella stessa direzione, e ora che i remi sono stati distribuiti va molto meglio...» fa eco Federico Haas, presidente di Hotellerie Suisse Sottoceneri. «Vediamo uno spiraglio, finalmente» confermano altri commercianti che abbiamo incontrato dopo la riunione.

Il motivo di tanto ottimismo verrà spiegato più compiutamente oggi, essendo oggetto della conferenza stampa, e ancora prima della seduta municipale del Municipio. Si può però anticipare che è stata trovata una soluzione a una delle principali istanze degli albergatori: il parcheggio gratuito per chi fa shopping in centro. Non una novità assoluta, qualcuno si ricorderà i famosi ‘gettoni’ messi a disposizione tempo addietro, ma in questo caso una applicazione per telefonino. Però deciderà oggi il Municipio, così come sulle agevolazioni di uso del suolo pubblico che verrebbero concesse ai negozi per le decorazioni natalizie.

«Su alcuni temi prenderemo una decisione domani (oggi per chi legge ndr)», ci conferma il sindaco Marco Borradori. «Quello che posso dire, che il clima è veramente ottimo e ci sono dei passi avanti, aleggia un certo ottimismo e il modo di procedere mi sembra quello giusto, anche a livello di fiducia reciproca, che è importantissimo. Per cominciare abbiamo rinnovato l’azione già fatta gli ultimi due anni, cioè i posteggi e i mezzi pubblici gratuiti nelle due domeniche prima di Natale. Anche se ha un certo costo, al Municipio sta a cuore questo argomento. Siamo stati molto trasparenti nei confronti dei commercianti, per quanto riguarda l’animazione devo dire che il Dicastero eventi ha lavorato benissimo e stiamo mettendo a punto alcune soluzioni di tipo logistico, essenzialmente». Soluzioni che consisterebbero nello spostare fuori dal centro alcune manifestazioni che gli esercenti trovano nocive, rispetto all’afflusso dei clienti verso i negozi, anche a causa dell’occupazione di posteggi. Una scelta dovrebbe essere fatta in vista dell’anno nuovo. Restano sul tavolo le questioni più ‘esistenziali’. Lo studio di marketing che dovrebbe suggerire i temi su cui profilare la Città: è già stata individuata una società specializzata, ma il mandato non è ancora stato assegnato. Anche l’idea di allargare gli orari di apertura fino alle 21 è sospesa a mezz’aria, legata a un possibile, difficile riconoscimento di Lugano (o parte di essa) come ‘città turistica’ ai sensi di legge.

A pochi passi dal centralissimo Corso San Gottardo di Chiasso – ovvero al numero civico 3 di viale Volta – arriverà un negozio di alimentari. Lo si evince dalla pubblicazione, ieri, di una domanda di costruzione che prevede il cambiamento di destinazione degli spazi da palestra a negozio di alimentari. Dopo le varie partenze che si sono susseguite negli anni sul Corso, e dopo la paventata (e al momento scongiurata) chiusura di Denner in via Bossi, si torna ad occupare gli spazi legati al commercio. In via Volta 3, dunque, spazio a scaffali dove riporre vari generi alimentari, a un banco salumeria, a un banco frigo e a una cucina. Quest’ultima, infatti, permetterà di inserire all’interno degli spazi anche un Take away, il quale permetterà dunque di poter acquistare pietanze pronte ad essere consumate. L’istante è una Società a garanzia limitata con sede a Morbio Inferiore la quale annovera, tra i propri scopi, quello dedicato la vendita al dettaglio e all’ingrosso di generi alimentari confezionati nonché prodotti freschi da asporto, senza dimenticare il servizio take away.