Altro blitz a Campione d'Italia

Decine di uomini del Nucleo economico finanziario della Guardia di finanza di Como da questa mattina, martedì, sono a Campione d'Italia per un nuovo blitz disposto dalla Procura lariana. Le fiamme gialle in borghese sono sia in Comune che al Casinò, per l'acquisizione di nuovi documenti, oltre a quelli che erano stati sequestrati nei mesi scorsi e che avevano portato gli inquirenti a chiedere il fallimento della Campione d'Italia Spa, considerata inadempiente.

Sull'operazione, per ora, viene mantenuto uno stretto riserbo, per cui non  è dato sapere i motivi del nuovo blitz (che ovviamente in paese non è passato inosservato). L'intervento della Finanza sta, quindi, alimentando nuove preoccupazioni fra gli abitanti dell'enclave, alle prese con una situazione senza precedenti. La scorsa settimana, infatti, il Consiglio comunale ha deliberato il dissesto finanziario del Comune.

Si è perciò in attesa della nomina da parte del Ministero dell'Interno del commissario governativo. C'è anche da ricordare che il pm Pasquale Adesso, sostituto della procura di Como, sta indagando anche su l'ex ad Carlo Pagan e sui componenti del passato Cda, per abuso d'ufficio, per il mancato trasferimento di fondi dal Casinò al Comune. Insomma, in riva al Ceresio oltre alla montagna di debiti (130 milioni di franchi fra comune e casa da gioco) si incrociano anche le inchieste giudiziarie.