Luganese

Un tetto fotovoltaico per Casa Nava di Sorengo

La fondazione Otaf ha inaugurato un impianto solare, in collaborazione con le Ail, che permetterà di risparmiare 24 tonnellate di CO2

21 marzo 2018
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La Fondazione Otaf, che da cento anni si impegna a promuovere e realizzare una cultura di attenzione ai bisogni delle persone e ai valori di giustizia e di solidarietà, ha da tempo deciso di perseguire i propri obiettivi operando con occhio attento anche alla tutela dell’ambiente. Per questa ragione, nell’ambito del complesso progetto di riedificazione e riorganizzazione del centro a Sorengo iniziato nel 2005, ha voluto dotarsi di un secondo impianto fotovoltaico quale soluzione efficace ed ecosostenibile per le proprie esigenze energetiche.

Il sistema, realizzato nel corso del 2017 sul tetto del nuovo stabile Casa Nava a Sorengo, occupa una superficie di 162 m2 e conta 98 moduli fotovoltaici per una potenza totale di 28.5 kW.

La capacità di questo nuovo impianto, sommata ai 27.6 kW già installati nel 2013 sul tetto dello stabile amministrativo, Casa Otaf, garantirà complessivamente alla Fondazione oltre 54mila kWh di energia elettrica pulita ogni anno, valore questo che è l’equivalente del fabbisogno energetico annuale di 14 economie domestiche.

Entrambi gli interventi sono il risultato della collaborazione tra l’Otaf e le Aziende Industriali di Lugano (Ail) Sa.  

L’accordo siglato dalle due parti, della durata di 25 anni, avrà un impatto positivo non soltanto per la Fondazione, che grazie al fotovoltaico potrà contenere i costi di gestione del centro, ma anche per tutto il territorio: si stimano infatti poco più di 24 tonnellate di CO2 evitate ogni anno per un totale di oltre 600 tonnellate nell’arco dei 25 anni.

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