Luganese

Lugano, furto e chef aggredito alla mensa dell'Usi

Una donna con problemi di tossicodipendenza ha messo in scena un rocambolesco 'colpo' rubando un centinaio di franchi. La polizia è intervenuta nel primo pomeriggio di oggi.

1 marzo 2018
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Ha subito un furto di un centinaio di franchi la società che gestisce la mensa dell'università di Lugano. L'ha messo a segno una donna con problemi di tossicodipendenza nella tarda mattinata di oggi. La persona, nota alle forze dell'ordine, è riuscita a rubare i soldi dalla cassa e li ha nascosti in un locale adiacente.

Gli addetti alla mensa se ne sono accorti e hanno chiamato la polizia mentre la donna si è data alla fuga. Poco dopo, gli agenti l'hanno rintracciata nei dintorni e interrogata ma non hanno potuto fare altro che rilasciarla.

Ma lei non è data per vinta. Si è ripresentata alla mensa con un amico affermando di aver perso il telefonino. Ne è scaturito un alterco con il personale. E, in uno scatto d'ira, la donna ha aggredito lo chef di cucina con una ginocchiata e un pugno alle costole dell'uomo. Nuovamente allertati, gli agenti di polizia sono tornati sul posto verso le 13.30 per la ricostruzione dei fatti.

Decisamente uno spiacevole episodio mai capitato alla società che e gestisce la mensa dal 2006. Un episodio che avrebbe potuto finire peggio ma che ha comunque scioccato Il personale.

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