Lugano, per l'ammanco di 150mila franchi dalle casse scoperto lo scorso mese di novembre
La società delle Autolinee regionali luganesi (Arl) ha deciso di costituirsi accusatrice privata contro l'ex direttore per il caso di sottrazione scoppiato lo scorso mese di novembre in occasione dell'ultima assemblea dei soci. Dalle casse mancavano più di 150'000 franchi e a seguito della scoperta era subito partita un'inchiesta per amministrazione infedele nei confronti dell'ex dirigente andato in pensione ad agosto 2017. L'ha riferito al Cdt il presidente delle ARL Bruno Lepori. L'assemblea dei soci ha deciso di congelare l'esame dei conti fino al termine dell'inchiesta penale condotta dal Ministero pubblico.