Luganese

A Lugano una prima cantonale: l'autostop… in panchina

Fra pochi mesi la tratta Cassarate-Brè sarà dotata di alcune postazioni in cui si potrà chiedere un passaggio per casa comodamente seduti

12 gennaio 2018
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«Un’iniziativa basata sulla fiducia e sul senso di responsabilità». È Franco Curci, presidente della commissione di quartiere di Brè-Aldesago, a spiegarci quella che sarà una prima non solo per il comune di Lugano ma per tutto il canton Ticino: apposite panchine per chi desidera fare autostop. «Il progetto non è ancora stato definito nei dettagli – chiarisce –, ma abbiamo già ottenuto il via libera dal Municipio». Più che una luce verde, un semaforo giallo: l’autorizzazione è stata infatti rilasciata per un periodo di prova di sei mesi, durante i quali la commissione dovrà monitorare l’uso delle panchine e informare il Municipio. E gialle saranno anche le panche stesse, che saranno posizionate in cinque luoghi diversi: Cassarate, Ruvigliana, Aldesago, Albonago e Brè. «Il progetto definitivo sarà presentato solo a fine inverno, lì potremo fornire maggiori dettagli, fra cui anche la posizione esatta delle panchine».

Il 'precedente' di Basilea Campagna

Per il momento si sa che saranno accompagnate da cartelli informativi sul loro utilizzo, come pure da spiegazioni sul sito della Città, e che sono praticamente a costo zero per l’ente pubblico – che si limiterà a fornire, o verniciare, le sedute. «Partendo dalla zona della Lanchetta – aggiunge Curci –, le panchine saranno posate su tutto il tragitto della strada principale. Chi transita con la macchina potrà dare un passaggio a chi ne ha bisogno, e magari è anche un conoscente». L’idea vuol essere complementare al trasporto pubblico, che «malgrado sia migliorato col nuovo orario dal 10 dicembre, dopo le 21 è carente». L’iniziativa è sorta in seno alla commissione – portata avanti in particolare dal segretario Nick Meili, che l’ha presentata sul portale ‘TicinoToday’ – e prende spunto da una panchina simile installata a Blauen (Basilea Campagna). A Lugano, il progetto si espanderà però, tant'è che le panchine saranno cinque. Pochi mesi, e la variante ticinese sarà messa alla prova.

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