Luganese

Appropriazione indebita: residente a Lugano rinviato a giudizio

(Gabriele Putzu)
16 agosto 2017
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Il Ministero Pubblico segnala che negli scorsi giorni la Procuratrice Capo Fiorenza Bergomi ha rinviato a giudizio, dinanzi alla Corte delle Assise criminali di Lugano, un cittadino svizzero e italiano di 64 anni domiciliato nel Luganese.

Nei suoi confronti si ipotizza il reato di appropriazione indebita ripetuta, per avere in più occasioni, fra il 2009 e il 2013, sottratto beni altrui per una cifra totale di circa 1 milione e 300 mila franchi.

Egli è accusato inoltre di avere, nel 2015, falsificato o alterato documenti, e di avere conseguito in modo fraudolento nel 2009 una attestazione notarile falsa in relazione al prezzo di un immobile. L'uomo è stato in carcerazione preventiva per un periodo di 6 mesi nel corso del 2016, e nel frattempo ha risarcito integralmente le vittime dei suoi raggiri.

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