Rubano un'auto targata Ticino a Porlezza. Fuggono e uno viene riacciuffato. 'Il giovane in auto con me? Stava facendo autostop...'

Un 25enne comasco, residente a Bregnano, ieri a Porlezza ha rubato una Twingo, targata Ticino, parcheggiata all'esterno di un ristorante. Qualche ora più tardi a Binago, nella bassa comasca, non si è fermato all'alt dei 'baschi verdi' della Guardia di finanza di Como. Anzi, forse incoraggiato dall'amico che era con lui in auto, ha pigiato sull'acceleratore per sottrarsi alla cattura.

L'inseguimento a tutta velocità è andato avanti per una decina di chilometri, sino a quando il fuggitivo ha infilato una strada sterrata senza uscita. Fermata la Twingo i due sono scappati a piedi, ma al 25enne è andata male. È stato bloccato dopo un centinaio di metri, mentre l'altro è riuscito a dileguarsi. “Non lo conosco: faceva l'autostop, per cui gli ho dato un passaggio”. Versione scontata.

Il 25enne è comparso davanti al giudice monocratico per essere processato per direttissima per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Avendo il difensore chiesto i termini a difesa, concessi dal giudice, il 25enne è finito al Bassone, in attesa di giudizio. Per l'autovettura rubata dovrà rispondere del reato di ricettazione.