Luganese

Ubriacarono e violentarono una donna al Ciani, 31enne condannato a due anni sospesi

(©Ti-Press / Francesca Agosta)
7 giugno 2017
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Potrà far ritorno in Francia – il Paese dove risiede – già oggi stesso il tunisino 31enne che sei anni fa stuprò con tre connazionali una donna ticinese alla Foce del Cassarate, nel Parco Ciani. L'uomo è stato infatti condannato stamattina dalla Corte delle Assise correzionali di Lugano a due anni sospesi per altrettanto tempo. Il giovane, dopo anni di latitanza, è stato fermato dalle guardie di confine nel febbraio di quest'anno e da allora si trova in stato di esecuzione anticipata della pena. «Ha ammesso i fatti e si è assunto le sue responsabilità» ha spiegato il giudice Mauro Ermani, rimarcando la gravità dei fatti. Trattandosi di un processo di rito abbreviato, e date alcune attenuanti – l'aver collaborato, il lungo tempo trascorso e l'assenza di precedenti penali –, il 31enne ha potuto contare su una pena condizionale.

Due dei complici furono trovati poco dopo i fatti, processati e condannati nel 2012 a due anni e mezzo. Il quarto invece è ancora latitante.

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