Lugano e Direttivo Lac, il governo accoglie i ricorsi del Plr e dei privati

Accolti entrambi i ricorsi presentati contro la procedura adottata nel Consiglio comunale del 4 ottobre scorso per la nomina dei due membri nel Consiglio direttivo del Lac. Così ha deciso il Consiglio di Stato. La procedura adottata era è peraltro stata scelta su precisa indicazione da parte della Sezione enti locali, a cui si era rivolto il primo cittadino. La designazione quali membri del Consiglio direttivo Lac dei due municipali in carica,  Roberto Badaracco e Michele Foletti, e di Lorenzo Sganzini deve essere confermata. D'altra parte, i tre sono membri di diritto in quanto la loro presenza nel Direttivo è chiaramente indicata dallo statuto votato dal legislativo cittadino. La Città potrà ora riconvocare una seduta di Consiglio comunale per completare il "CdA" dell'ente autonomo chiamato a gestire il Lac. A meno di ulteriori ricorsi, la vicenda che tanto aveva fatto discutere negli scorsi mesi potrà dunque concludersi quanto prima con la designazione di Hans Koch e Salvatore Carrubba. Bisognerà invece valutare il destino dell'accordo raggiunto in Commissione interpartitica (senza il Ps) volto ad allargare da cinque a nove i membri del Direttivo.