Il suono dell'acqua e dei mulinelli al Museo della pesca di Caslano

Un’originale opera musicale composta appositamente per il Museo della pesca di Caslano. L’autore è il maestro Walter Zweifel-Patocchi. Saranno note che accompagneranno i visitatori dell’esposizione e composte da 197 fonti sonore: mulinelli, pesi e galleggianti per reti, canne da pesca e altri oggetti. Ma non solo. Vi sarà anche la ‘voce’ dell’acqua in tutte le sue manifestazioni, dalla pioggerella al temporale, dalle sorgenti ai fiumi impetuosi, dalle onde del lago a quelle del mare. A fare da legante, voci e coro insieme. Il risultato è un viaggio musicale di 45 minuti che racconta il fluttuare dell’acqua dalla sorgente al mare. “Quest’opera, dal forte impatto espressivo e sussurrato, – come spiegano i responsabili del museo di Caslano – crea un involucro armonioso che trascina il visitatore nella suggestiva e vibrante manifestazione dell’acqua”. L’allestimento ha richiesto l’installazione di un impianto ad hoc a sei canali, realizzato dalla ditta Spaceboys Agency di Basilea, specializzata in questo tipo di progetti proponendo un suono di alta qualità e aggiungendo così alla visita una nuova dimensione, con le emozioni che solo la musica sa suscitare. La presentazione ufficiale dell’opera, aperta a tutti gli interessati, avrà luogo sabato alle 18, al termine dell’assemblea dei soci convocata alle 17. Fra gli elementi essenziali del Preventivo 2017 vi è quello della riapertura della sede di Curio, completamente rinnovata nella struttura e nell’allestimento. Un nuovo anno che proporrà la continuazione, arricchita, fino a ottobre, della mostra “A caccia sull’acqua!”. Anche l’animazione didattica Biolagare continuerà con alcune novità. E per fine 2017 è atteso il volume dedicato ai diari di Giovanni Anastasia di Breno.