Luganese

Malcantone, quali soluzioni al problema traffico?

(Benedetto Galli)
2 settembre 2016
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"Il Consiglio di Stato come reputa oggettivamente la situazione di tutta la mobilità malcantonese allo stato attuale? A che punto si trova il progetto della circonvallazione Agno-Bioggio dal profilo sviluppo, tempistica e finanziario? Vi è la volontà concreta di poter realizzare questa circonvallazione anche senza gli aiuti da Berna?". Sono leprime tre domande dell'interrogazione presentata al governo dai sei deputati malcantonesi in Gran Consiglio (Tiziano Galeazzi, Udc) primo firmatario, Gianrico Corti (Ps), Sabrina Aldi (LdT), Alex Pedrazzini (Ppd), Giancarlo Seitz e Felice Campana (LdT). Dopo le recenti polemiche legate alla posa di un semaforo a Ponte Tresa e la presa di posizione arrabbiata della conferenza dei sindaci, il problema del traffico, con l'inizio di settembre, è tornato nella sua insostenibile normalità. Un problema di cui si parla da almeno quattro decenni senza che ci sia ancora una soluzione in un'orizzonte temporale prossimo. Di fatto, scrivono i sei deputati le due tratte bidirezionali Bioggio-Agno-Ponte Tresa come pure Sorengo-Agno ​(a tutte le ore del giorno) sono al limite del collasso, non solo nei giorni feriali. Fiumi di parole e proposte mai realizzate come le varianti in galleria o il trenino (Flp) con il progetto terminal in Italia (mercato di Lavena Ponte Tresa) hanno invaso le scrivanie a Berna, a Bellinzona e all’Ente Regionale per lo Sviluppo del Luganese (Ersl). Decenni di discussioni e progetti di varia natura come la mobilità aziendale, le nuove tratte del Flp, la circonvallazione Agno-Bioggio (da Berna declassatadi priorità) ad eventuali corsie allargate, ai semafori e sottopassi. Di tutti questi progetti, proseguono i deputati, non si è ancora visto nulla che possa aiutare il dossier traffico nella segione. Perciò chiedono quale ruolo e funzione abbia l’Ente Regionale per lo Sviluppo del Luganese e se ha progetti pronti per intervenire con migliorie sostanziali sulle strade malcantonesi. E ancora: "Come vorrebbe intervenire il Consiglio di Stato per sgravare l’arteria Bioggio-Ponte Tresa (nei due sensi di marcia) se non dovesse concretizzarsi la circonvallazione? Vi sono degli accordi con la parte italiana affinché possano diminuire le entrate di automobili? Il progetto Flp per il terminal finale in territorio Lavena Ponte Tresa a che punto si trova? È ancora d’attualità? Il Governo sarebbe favorevole ad intercedere a livello federale sulla questione dei semafori appena posati? Se si, che altre soluzioni si potrebbero paventare per non peggiorare la fluidità del traffico?

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