Lugano, Bernasconi vuole tutti i numeri della cultura

Tutti i numeri e le cifre della cultura a Lugano. È quanto chiede al Municipio il consigliere comunale Lukas Bernasconi, vicecapogruppo della Lega dei ticinesi tramite un’interrogazione. L’obiettivo della raffica di domande formulate è quello di avere un quadro complessivo di tutti i costi ripartiti per strutture, manifestazioni e contributi vari.
In altre parole, Bernasconi vuole conoscere il volume delle entrate in modo da capire il successo e il conseguente contributo all’indotto cittadino. Inoltre, il rappresentante leghista chiede al Municipio di dare delle indicazioni sulle strategi in ambito culturale per il futuro. Il consigliere comunale ritiene che i macro numeri sui costi per la cultura siano conosciuti mentreci sarebbero lacune sulle informazioni di dettaglio: “Il Lac è forse l’unica struttura della quale si hanno alcune indicazioni puntuali ma anche per il nuovo centro culturale mancano dati chiari sull'andamento delle entrate suddivisi tra museo, teatro e musica”, scrive Bernasconi che chiede le cifre delle altre attività culturali che Lugano sostiene finanziariamente. Oltre al centro culturale e alla gestione dei musei , prosegue il vicecapogruppo leghista, vi sono tutta una serie di altre attività culturali che Lugano sostiene finanziariamente, pensiamo ai contributi per Lugano musica, a quelli per la filarmonica o la compagnia Finzi Pasca, o ancora Lugano in scena, lo studio foce, Estival, festival vari e altro ancora. Perciò è richiesto un quadro chiaro e completo dell'insieme dei costi, del numero degli ingressi ai vari musei e si vuole se esiste un'idea chiara su quella che sarà la strategia per il futuro in ambito culturale.