Comunali, in Vallemaggia un po' meno giovani ma decisi

Da “I Giovani in Lavizzara” a “La Lavizzara che vorrei”. Il cambiamento di etichetta non è epocale, ma semplicemente da ricondurre a ragioni di “anagrafe”. Sì perchè il gruppo di candidati alto valmaggesi che ha deciso di correre per il Consiglio comunale e il Municipio, rispetto al precedente quadriennio, ha guadagnato qualcosina a livello di età media (salita, si fa per dire, a 38 anni). Non più solo giovani carichi di entusiasmo e attaccati alla causa del loro territorio, bensì anche qualche soggetto un po’ più in là con gli anni.

La sostanza, come detto, non cambia, perché come ci ha spiegato Chiara Donati, presidente del Legislativo, «il nostro obiettivo resta quello di dare un futuro al nostro Comune, lavorando nel territorio per il territorio per evitare che si spopoli». Il tutto lontano da strategie di partito, ordini di scuderia o limitazioni calate dall’alto. «Siamo un gruppo di persone, alcune delle quali con alle spalle una legislatura, fortemente unito, compatto, deciso a portare avanti le nostre idee. Proprio questa unità di vedute è il presupposto necessario al dibattito politico. Siamo comunque aperti e disposti a collaborare con le altre forze e a sostenere le buone idee indipendentemente da chi le propone. Se disperdiamo energie per farci guerre intestine tutto diventa più difficile».

Incuranti degli steccati politici, pronti a mettersi in gioco con energia e passione, determinati a creare, in Valle, quelle opportunità che permettano di rimanervi a vivere con le famiglie, i “Giovani in Lavizzara” sono dunque pronti a raccogliere le sfide. Per il Municipio, oltre a Chiara, sono in lista Doriano Donati, Alessandro Kaufmann, Fabiano Medici e Lauro Rotanzi.