A Pian di Peccia si slitta (anche) con una tavola imbandita

La Valle di Peccia quale sede per una gara ​sulla neve davvero originale e goliardica, con protagonisti slitte e bob autocostruiti, impegnati sul tracciato disegnato nella coltre bianca della pista Cappellina da uomini e mezzi che hanno lavorato, con grande impegno, per 5 giorni per preparare a puntino il pendio.

E così sabato con la prima edizione dell'Open Air al Lagh versione "winter" ​presso la Pista Cappellina, promosso dallo Sport club Pizzo Castello e dall'Openair al Lagh (col sostegno di diversi sponsor), la località dell'alta vallemaggia ha vissuto momento di spensieratezza e divertimento davvero apprezzato. Sul tracciato, acclamati dagli spettatori entusiasti dello spettacolo, dopo la maccheronata di mezzogiorno si sono lanciati mezzi frutto di folle ingegno e goliardia, realizzati in proprio e improbabili, con i partecipanti (una cinquantina in tutto, in maschera, suddivisi in equipaggi di più persone o singoli,) pronti a godersi il loro momento di celebrità al traguardo. Nessun rilevamento cronometrico per queste "perle dello scorrimento" ha caratterizzato la sfida.

Solo fantasia, destrezza nell'affrontare le paraboliche e simpatia degli equipaggi contavano per l'occasione. C'è stato chi ha puntato tutto sulla velocità grazie a sistemi di scivolamento "impeccabili", chi se l'è presa con comodo seduto al tavolo, chi ancora ha animato la propria discesa con scenette esilaranti. I concorrenti, capaci di cogliere al meglio lo spirito dell’iniziativa, sono rimasti alla fine appagati per aver visto riconosciuto il loro lavoro e la loro maestria nel condurre i mezzi.

Neve, musica e buona cucina

Tutto è andato per il meglio con la spettacolarità che ha fatto rima con sicurezza, grazie ad uno staff rodato di collaboratori che ha curato sin nei minimi dettagli la competizione riservata a questi veicoli strani e curiosi, di ogni forma e dimensione. Spasso carnevalesco sulla neve ma non solo, perché la sera a scaldare l'ambiente ci hanno pensato le note sparate dal vivo da alcuni gruppi musicali ticinesi (Piace, Alex Rémy e Tri 5th) e la cena a base di prodotti genuini. Mentre i più piccoli, liberata la pista dalla pazza gara, si sono divertiti a loro volta scivolando sul pendio ​illuminato per la notte. Una felice intuizione e un'ottima promozione della zona che gli organizzatori, vista l'ottima rispondenza di pubblico, non escludono di riproporre anche in futuro.