Muralto

'Au Lac': chiesti perizia psichiatrica e altro carcere preventivo

Gli inquirenti torneranno presto nell'Hotel per una ricostruzione. Il 29enne accusato della morte della compagna continua a chiamare in causa la tragica fatalità

Il giorno dopo (Ti-Press)
27 maggio 2019
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La procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis ha chiesto che sia eseguita la perizia psichiatrica sul 29enne germanico accusato della la morte della giovane compagna, rinvenuta senza vita lo scorso 9 aprile al quinto piano dell’Hotel ‘Au Lac’ di Muralto. Ne dà notizia la Rsi, riportando anche la richiesta di ulteriori tre mesi di carcere per l’accusato, la cui detenzione preventiva scade domani. Fuga, recidiva, collusione sono le motivazioni addotte. Gli investigatori, inoltre, si preparano a tornare all’interno della struttura per una ricostruzione dell’accaduto. Il giovane, difeso dall’avvocato Stefano Genetelli, è accusato di omicidio intenzionale, subordinatamente colposo e sostiene sin dall’inizio la tesi della fatalità, ovvero del gioco erotico finito male.

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