Locarnese

Bike-sharing visto da Cugnasco-Gerra: ‘Siamo meno periferia’

Il Comune sul Piano guarda con favore all’estensione verso il Bellinzonese (e intanto ha deciso di aggiungere due postazioni alle tre esistenti)

9 marzo 2019
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«Così ci sentiamo un po’ meno periferici. E guardiamo con grande interesse al futuro sviluppo del servizio nel Bellinzonese». Si dice soddisfatto Mauro Damiani, municipale responsabile per Cugnasco-Gerra del progetto regionale di Bike Sharing. Le cifre, aggiornate a inizio anno, parlano infatti di una quarantina di abbonati residenti e di 169 singoli noleggi, con “punte” di utilizzo legate alla postazione del Centro professionale e sociale. «Ma – nota Damiani – un quadro generale più veritiero emergerà dopo l’estate, con i dati riguardanti l’utilizzo nel pieno della bella stagione». Quel che è certo, rileva da “pioniere” del servizio in quanto membro del gruppo di progetto regionale, «è che il Bike Sharing muove da un credo fortemente condiviso a livello intercomunale. Noi a Cugnasco-Gerra, con le nostre tre postazioni che diventeranno cinque, ne intravediamo il potenziale di sviluppo in termini di un miglior collegamento alla rete dei trasporti. Il nostro motto, come Città dell’Energia, è “facciamo la nostra parte”». Da tre a cinque stazioni, dunque, per aggiungere a Cugnasco, Gerra e al Centro professionale sociale anche quelle di Massarescio e Agarone, che sono alle viste. «Questa espansione interna è un segnale di perseveranza e di fiducia in un servizio che ha un grande potenziale di crescita. Ribadisco che noi, con la nostra situazione territoriale, guardiamo con particolare favore all’estensione verso il Bellinzonese, passando per il Piano di Magadino, dove la Fondazione del Parco del Piano, di cui faccio parte, ha voluto una sua postazione». A Bellinzona, poi, nei prossimi mesi, l’auspicio di Damiani si concretizzerà grazie alla creazione di sei postazioni con 45 e-bike. E a proposito di desideri, conclude il municipale di Cugnasco-Gerra, «un passo importante sarebbe integrare il Bike Sharing nel sistema di informazione nazionale dei trasporti. Questo sì che sarebbe un vero salto di qualità». Il progetto – già ora il più vasto di tutta la Svizzera – sta ottenendo risultati lusinghieri. Gli abbonati sono già oltre 900 e risiedono in 15 Comuni diversi. Finora, tramite giornaliera o abbonamento annuale, in qualità di turisti o abbonati, hanno usufruito del servizio quasi 1’300 persone e il totale dei noleggi registrati è di 22’447. Nel 55% dei casi sono state prese a nolo biciclette elettriche, che sul totale sono presenti nelle 96 postazioni complessive in numero leggermente superiore (269) rispetto alle bici meccaniche (220). Il territorio è quello dei Comuni di Locarno, Ronco s/Ascona, Centovalli, Terre di Pedemonte, Losone, Ascona, Muralto, Brione, Minusio, Tenero-Contra, Gordola, Lavertezzo, Cugnasco-Gerra, Gambarogno e Onsernone. Cui presto si aggiungeranno appunto Bellinzona, Vallemaggia e St. Antonino.

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