Locarno, in 6 mila a salutare Re Pardo II

Conclusi i bagordi, la Stranociada saluta tutti e dà appuntamento all'anno prossimo. Si è dunque chiuso il sipario sulla sul carnevale di Locarno, una 24 ore di festa iniziata venerdì pomeriggio con il corteo dei bambini, sfilato da Piazza Grande a piazza Sant’Antonio e che ha visto una partecipazone complessiva di circa 6mila persone. Soddisfazione piena per gli organizzatori, tutto è filato liscio, senza incidenti, grazie anche al notevole dispositivo di sicurezza che ha dimostrato, una volta ancora, tutta la sua efficacia quale deterrente. Insomma è stata festa vera nel cuore di Locarno. Pienone anche sabato, per la risottata per la popolazione in Piazza Sant'Antonio, dove protagonisti sono stati i bambini. Ma l'edizione di quest'anno sarà ricordata anche per essere stata quella del passaggio delle corone. Re Pardo I, al secolo Mauro Trapletti, ha ceduto lo scettro a Re Pardo II, (Regis MAyor), che dalle autorità cittadine ha ricevuto la simbolica chiave, simbolo del potere (ma di poca durata...).