Liceo di Locarno: sia valorizzato l'operato dei professori

Non risparmiate sui docenti. Il Collegio dei docenti del Liceo Cantonale di Locarno, in occasione della riunione plenaria svoltasi ieri, ha incontrato un rappresentante sindacale e ha discusso in merito alla difficile situazione in cui versa l'Istituto di Previdenza del Cantone Ticino. Scrive in un comunicato stampa: "La paventata massiccia riduzione delle rendite , quale mezzo per risanare l'incerta situazione della Cassa pensioni pubblica, conferma che purtroppo si consolida la tendenza (ormai in atto da diversi decenni) al continuo peggioramento delle condizioni contrattuali e salariali per il personale docente in Ticino. All'aumento delle richieste agli insegnanti e all'ampliamento delle possibilità che i licei sono tenuti ad offrire (percorsi “personalizzati”, curricoli sperimentali, ...) non è corrisposto un adeguamento delle risorse messe a disposizione, sia in termini di dotazione oraria degli istituti, sia a livello di riconoscimento del lavoro svolto dai docenti”. 

Secondo i docenti, sono "in pericolo l'impegno e la dedizione di coloro che sono già attivi in questo importante settore professionale”. Per questo motivo, il Collegio dei docenti formula precise richieste al Consiglio di Stato, tra cui "la promozione di una politica che riconosca maggiormente e fattivametne il lavoro svolto dal corpo docente, in modo da rendere la professione attrattiva anche nel futuro (...)”, e per quanto riguarda il risanamento della Cassa Pensioni, i docenti chiedono che "esso avvenga senza ulteriori sacrifici da parte degli assicurati e dei beneficiari, ciò in linea con quanto promesso al momento della riforma del sistema del 2012, in base alla quale l'Istituto di previdenza avrebbe dovuto assicurare stabilità in materia di rendite e contributi”.