Locarnese

Il Girino che attira a teatro

I 6 teatri stabili del Locarnese istituiscono un circuito che – a suon di sconti – stimola gli spettatori

6 ottobre 2018
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“Far circolare la voglia e la curiosità di assistere agli spettacoli offerti dai teatri aderenti al circuito, offrendo agli spettatori una riduzione di 5 franchi se girano di teatro in teatro”. È l’idea che sostiene un progetto imbastito dai 6 teatri stabili del Locarnese, che sono il Teatro di Locarno, il Teatro Paravento e il CambusaTeatro di Locarno, il Teatro Dimitri di Verscio, il Teatro San Materno e il Teatro del Gatto di Ascona. Tutte realtà, si legge in una nota, “che nell’insieme arricchiscono la scena culturale della regione spaziando dal teatro più tradizionale a quello di nicchia, dalla danza alla clownerie, dal teatro fisico a quello di narrazione”.

E “teatrale”, se vogliamo, è la denominazione stessa del circuito: ‘Girino’, un nome “giocoso, curioso, facile da memorizzare perché familiare e poco istituzionale e ben rende ciò a cui aspiriamo: innescare un movimento gaio di spettatori tra i teatri della nostra piccola realtà locarnese, nel tentativo di abbattere una rigidità che finora ci ha tenuto divisi, e aprirci invece a un’avventura fortificante che speriamo cresca sino a coinvolgere nelle prossime stagioni altri teatri ticinesi”. Dello sconto, viene specificato, potranno beneficiare sia gli abbonati a una stagione teatrale, sia gli spettatori che normalmente non godono di tariffe agevolate.

Come entrare nel ‘Girino’? “Si sceglie uno spettacolo della stagione in corso, tra quelli contrassegnati ‘Girino’ nei siti dei teatri; e si acquista un primo biglietto a tariffa intera adulti in uno dei sei teatri aggregati al circuito. Ciò dà diritto a uno sconto di 5 franchi sul successivo acquisto di un biglietto intero presso uno degli altri cinque teatri”. In parole povere, “dal secondo acquisto in poi lo spettatore che presenta il biglietto del precedente spettacolo usufruirà regolarmente di una riduzione di 5 franchi in tutti i teatri che aderiscono al Circuito”.

‘Rotazione’ obbligata

C’è un’unica condizione da rispettare per usufruire dello sconto: il teatro successivo prescelto non può mai essere lo stesso del precedente. Questo, per “creare una sorta di catena tra teatri, cioè un vero circuito virtuoso che garantirà volta per volta al possessore del biglietto ‘Girino’ di ottenere un biglietto ridotto semplicemente girando di teatro in teatro”. Il biglietto, in più, può essere utilizzato anche per l’acquisto in prevendita, tramite i consueti canali come l’invio di una mail o una telefonata (consultare i siti dei teatri). Il consiglio dei promotori è di procedere all’acquisto con un certo anticipo, soprattuto quando è prevedibile un tutto esaurito.

Il progetto, sottolinea chi l’ha realizzato, “è il frutto di un dialogo costruttivo e di un laborioso impegno tra direttrici, direttori e collaboratori dei teatri coinvolti, nonché una delle prime iniziative concrete di ‘networking’ tra i teatri del Locarnese che offrono ora al loro pubblico un servizio ancora più stimolante, trasmettendo allo stesso tempo alla cittadinanza, agli enti pubblici e ai Municipi un messaggio di positività che si regge su un sano ideale di compartecipazione, su una precisa volontà di solidarietà e su un sincero desiderio di aggregazione”. Le informazioni di dettaglio sull’iniziativa si possono ritrovare consultando i siti dei teatri coinvolti:
www.cambusateatro.com, www.teatrodilocarno.ch, www.ilgatto.ch, www.teatro-paravento.ch, www.teatrosanmaterno.ch e www.teatrodimitri.ch. 

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