Locarnese

Tragedia di Russo un anno dopo

A un anno dalla morte del suo operaio, l’Otlmv ha sollecitato Suva e compagnia assicurativa

26 giugno 2018
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«Abbiamo saputo di un certo qual rallentamento della pratica, e per questo ci siamo subito attivati. Vogliamo continuare a farci parte attiva nella vicenda, sia per rispetto della famiglia in difficoltà, sia per rendere merito alla memoria di Vitor Goncalvez, persona per bene e gran lavoratore». È anche una reazione di cuore, quella di Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli. Una reazione dovuta – e nei fatti immediata – rispetto alle lungaggini burocratiche riguardanti l’ottenimento del dovuto da parte della famiglia dell’operaio deceduto il 23 giugno 2017 in Valle Onsernone durante lo svolgimento del suo lavoro con la squadra dell’Otlmv.

Ieri ‘20 minuti’ riferiva delle difficoltà economiche della vedova e dei suoi figli, di 3 e 10 anni; difficoltà legate appunto ai ritardi nel riconoscimento del sostegno assicurativo dato in casi del genere. In questo senso Bonetti ricorda che «una decina di giorni fa abbiamo saputo della situazione e immediatamente abbiamo sollecitato, come ente turistico, la Suva e la Zurigo Assicurazioni. Abbiamo espressamente chiesto di accelerare al massimo i tempi e di evitare che la trafila burocratica subisca in futuro nuovi rallentamenti». Il direttore dell’Otlmv nota che «vi sono state delle rassicurazioni. Tuttavia, continueremo a seguire con attenzione l’evolversi della situazione, pronti a nuovamente intervenire in appoggio alla famiglia qualora ciò si rendesse necessario. Vogliamo insomma che la situazione si risolva al più presto».

Un appoggio alla famiglia ricordando «una persona speciale – dice Bonetti –. Per quanto mi riguarda ho incontrato Vitor Goncalvez soltanto una volta, ma chi me ne ha parlato lo ha fatto in termini oltremodo positivi. Vitor era prima di tutto una persona generosa e con il cuore in mano. In più, professionalmente era un operaio instancabile, un gran lavoratore; quei collaboratori dei quali ti puoi sempre fidare». Stando a ‘20 minuti’, a causa dei ritardi assicurativi in ambito infortuni, la vedova di Vitor ha dovuto rivolgersi ad un avvocato. Costi che vanno ad aggiungersi a quelli della vita, per far fronte ai quali la famiglia del compianto Goncalvez – famiglia residente Oltreconfine – deve basarsi su donazioni da parte di privati e altre estemporanee iniziative di sostegno. Fra esse, va ricordata quella intrapresa dal Comune di Maccagno.

Il tragico incidente, ricordiamo, era avvenuto venerdì 23 giugno di un anno fa sui Monti di Russo. L’operaio, 33 anni, era precipitato per una cinquantina di metri mentre lavorava su un sentiero.

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