Locarnese

L'Aeroporto di Locarno visto con gli occhi dei ragazzi

Presentati i contenuti del progetto didattico 'In volo con le scuole' , lanciato dall'Alba in collaborazione con istituti della regione per far conoscere la struttura ai giovani

(Ti-Press)
3 maggio 2018
|

Allievi all’altezza del compito. Quello di far meglio conoscere l’Aeroporto di Locarno in tutte le sue componenti, civili e militari, ai loro coetanei come pure ai frequentatori adulti. Lo ha sottolineato, ieri, dinnanzi alle classi di quarta elementare della regione (sedi di Ascona, Gambarogno, Locarno e Ronco s/Ascona) coinvolte nel progetto didattico “In volo con le scuole”, Giorgio Gilardi, coordinatore nonché direttore dell’Istituto scolastico di Ascona/Brissago e Ronco. A un anno e mezzo dal lancio di questa iniziativa da parte dell’Alba (l’Associazione Locarnese e Bellinzonese per l’Aeroporto), all’Aeroporto cantonale è stato, ieri, presentato il frutto di questa “ricerca”. Un frutto che si traduce in una mappa informativa, con documenti redatti in classe dagli allievi e arricchiti di immagini (il tutto, naturalmente, sotto la supervisione dei docenti). «Si tratta di un lavoro ben fatto e prezioso – ha precisato Gilardi rivolgendosi alla platea di piccoli “ricercatori” – Non era un compito facile perché l’aerodromo è un insieme di mestieri e attività. Avete dovuto raccogliere molte informazioni e, cosa ancor più difficile, selezionarle. È un lavoro in divenire che potrà coinvolgere, in futuro, altre classi scolastiche con nuovi contributi». Ai complimenti del direttore si sono aggiunti quelli di Stefano Steiger (co-presidente, con Claudio Franscella, dell’Alba) e di Davide Pedrioli, direttore dello scalo. Quest’ultimo ha evidenziato una peculiarità importante del progetto: quella cioè di «consentire di capire cos’è l’aeroporto dal punto di vista dei ragazzi, che hanno mente libera e fresca. In altre parole com’è che gli altri ci vedono». Il trampolino di lancio verso l’esplorazione di questo luogo capace di emozionare piccoli e grandi con la sua tecnologia, i suoi mestieri, i suoi movimenti è dunque pronto per essere utilizzato.  

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔