Locarnese

Atisa in zona San Carlo: congelato il progetto

Per il momento niente nuovi alloggi a pigione moderata per anziani autosufficienti. Il motivo: 'Il mercato non giustifica l'investimento'

In zona Casa San Carlo, per ora, niente progetto Atisa Sa
28 aprile 2018
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Una “pausa di riflessione” per il progetto Atisa di alloggi a pigione moderata per anziani autosufficienti è stata comunicata dal Municipio di Locarno. La decisione di congelare l’iniziativa prevista in zona Casa San Carlo è stata presa dalla Atisa Sa, che ha informato il Municipio con una lettera inviata a fine marzo. Vi si legge appunto della decisione di “rinunciare per il momento” alla realizzazione del progetto che prevedeva l’edificazione – sul terreno comunale in prossimità dell’Istituto San Carlo – di uno stabile con alloggi a pigione moderata da destinare ad anziani autosufficienti.

Stando alla Città, “Atisa ha motivato la sua decisione con il fatto che, dal momento della vincita del concorso per l’ottenimento del diritto di superficie, nel 2015, ad oggi, la situazione del mercato immobiliare, anche nel settore degli alloggi a pigione moderata per anziani, è profondamente cambiata”. Basti solo considerare – ha fatto presente Atisa – che un loro recente progetto realizzato a Gordola e altre operazioni di alloggi per anziani autosufficienti recentemente promosse nel Bellinzonese non incontrano una sufficiente richiesta. Di fronte a questo stato delle cose il Consiglio d’amministrazione di Atisa – dopo approfondimenti richiesti anche a una società specializzata nella consulenza immobiliare ed aver discusso assieme a una delegazione cittadina con i rappresentanti dell’Ufficio cantonale degli anziani – è giunto alla conclusione che, almeno per ora, “non sussiste a Locarno una richiesta per la tipologia di abitazioni indicata che giustifichi un investimento di parecchi milioni di franchi”. Va anche tenuto conto che a Locarno sono in corso due grosse operazioni immobiliari senza scopo di lucro di oltre 40 alloggi ciascuna a pigione moderata per anziani autosufficienti, con il coinvolgimento di Pro Senectute.

Recentemente il Municipio ha avuto dei contatti positivi con Pro Senectute in vista della collaborazione con l’Ufficio dell’operatore sociale, per modo che i bisogni della popolazione locarnese siano ricoperti in modo simile a quanto previsto con il progetto presso Casa Anziani. Va infine considerato che attualmente è in fase di affinamento il progetto logistico dell’Istituto San Carlo (ristrutturazione, eventuale nuova costruzione). A dipendenza dell’evolversi della situazione, l’Esecutivo non esclude che nei prossimi anni il progetto possa essere ripreso riattivando i contatti con ATISA o, se del caso, avviato un progetto analogo nell’ambito della prevista ristrutturazione della Casa anziani. 

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