Emersi precedenti inquietanti risalenti al 1996, quando in alcune lettere spedite a uno psichiatra annunciò una strage, poi rientrata
«Pronto a sacrificare un essere umano per soddisfare i propri bisogni egoistici». La pp Chiara Borelli chiede una pena di 9 anni, sospesa per consentire il trattamento stazionario in una struttura chiusa. La pericolosità dell'imputato, assente in aula, ha precedenti inquietanti che risalgono al 1996, quando in alcune lettere recapitate all'indirizzo di uno psichiatra annunciò una strage. Intento poi rientrato.
La sentenza è attesa nel pomeriggio.