Locarnese

Neron, Pinketts e la 'nightlife' milanese

Autori noir a confronto. Il prossimo 16 febbraio, Dario Neron dividerà il palco del Trottoir di Milano con Andrea Pinketts

(Dario Neron (foto: Carlo Alberto Rusca))
3 febbraio 2018
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La rivoluzione letteraria digitale ha alcune affinità con quella musicale. Il web è vetrina promozionale che sostituisce intermediari. Ma la ferma convinzione di Dario Neron, romanziere originario di Orselina, che un buon editore servisse ancora a qualcosa ci aveva colpiti. Vincitore di uno dei premi letterari più importanti legati alle opere prime (il ‘Premio InediTo colline di Torino’), Dario si è preso tutto il tempo necessario per trovare qualcuno che credesse nel suo scritto. Un gesto controcorrente: contro, in primis, l’ansia da notorietà che spinge molti a cedere il frutto del proprio lavoro al primo che passa. Neron ha scelto la via del prestigio, da leggersi in termini di credibilità, data dall’avere un editore (nello specifico, Il Camaleonte Edizioni).

Dopo la vittoria, il suo ‘Doctor Reset’ di Neron – storia di uno psicologo che ha la formula per cancellare i ricordi scomodi dei suoi pazienti – si è fatto il giro di alcuni salotti letterari di prestigio, partendo dalla Fiera del libro di Torino per arrivare a Roma. È lì che Dario ha conosciuto Andrea Pinketts, scrittore e giornalista italiano che con il più giovane ticinese condivide atmosfere noir e storie, attingendo alla musica, “in equilibrio sopra la follia”. «Ci siamo conosciuti a Roma – ci racconta Dario – all’evento ‘Più libri, più liberi’. Gli ho dato il mio libro, l’ha letto e gli è piaciuto ed è stato d'accordo di fare una serata insieme».

La presentazione si terrà il 16 febbraio a Milano, all’interno del Trottoir alla Darsena, locale in piazza Ventiquattro Maggio, punto di ritrovo per artisti e per la nightlife milanese. «È un tizio particolare. Lo definirei la versione simpatica di Charles Bukowski» dice Dario di Pinketts. «Le Trottoir è presente anche nel suo ultimo libro, che sto leggendo. Per lui, quel posto è una fonte d’ispirazione. Andrea lì è di casa». Quanto alla serata, «sarà una cosa analoga a quanto accaduto a Locarno» continua. «Un reading, dai tempi più corti, visto che ci divideremo il palco».

Si avvicina il momento di una prima ristampa, ma anche di altre presentazioni. A Bolzano, nei prossimi mesi, quella più importante. «Da ‘Doctor Reset’ ne è passato di tempo – conclude Dario – ed è il caso che io cominci a scrivere qualcosa di nuovo». La prossima storia, ce lo anticipò la scorsa estate, riguarderà «un escort, un uomo che si concede. Un personaggio ispiratomi da una puntata del Quotidiano, anni fa. Ecco, anche solo per questa cosa, voterò “No” a No Billag».          

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