Locarnese

Il 'dopo Perriard' è giovanissimo

Si rinnova il "team" al Ristorante Vallemaggia, dove Pro Infirmis offre occupazione sociale

Perriard passa il testimone a Migliorini (Ti-Press)
17 gennaio 2018
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Sarà Remo Migliorini a prendere, in cucina, le redini del Ristorante Vallemaggia, dove il progetto sociale-gastronomico di Pro Infirmis è stato retto negli ultimi 10 anni dallo chef Gérard Perriard. Migliorini guiderà dal 1. febbraio una nuova e giovane "équipe".

Pro Infirmis garantisce da 12 anni al Vallemaggia la possibilità di lavorare a circa 25 persone beneficiarie di rendita di invalidità. Negli ultimi 10, come accennato, al timone c'era Perriard, chef già pluristellato Michelin e noto alle nostre latitudini per aver gestito lungamente il Centenario a Muralto. Ma per tutti, Perriard compreso, giunge il tempo della pensione. Lo sostituirà dunque Migliorini, oggi suo "braccio destro". Cresciuto a Solduno, 34enne, il nuovo chef si è formato a livello alberghiero sia nel Locarnese, sia oltre Gottardo, ma si è fatto le ossa soprattutto quale spalla di Perriard. La squadra da lui condotta si completerà con un nuovo sous-chef, la 26enne Giada Ferrari, locarnese anch'essa, specializzatasi come cuoca in dietetica. Inoltre, dal 1. gennaio la gerenza del Vallemaggia è stata assunta da Ronnie Figura, 37 anni, formatosi alla Scuola alberghiera superiore di Bellinzona e già alle dipendenze della Fondazione Monte Verità come gestore in società del ristorante e dell'albergo delle Isole di Brissago.

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