Brissago, sul Parco serve un'occasione di confronto vero

Un incontro-dibattito pubblico sul Candidato Parco Nazionale del Locarnese. È quanto intende proporre, tra la fine di febbraio e i primi di marzo, il Municipio di Brissago. Scopo di questa serata, riferisce Roberto Ponti, sindaco del borgo di confine, sarà quello di permettere alla cittadinanza di ottenere le dovute informazioni attorno al progetto e di fugare ogni dubbio e perplessità al riguardo. «Dopo la presentazione del documento, da parte dei responsabili del Parco, lo scorso autunno – osserva il capo dell’Esecutivo – ci è sembrato giusto organizzare questo ulteriore appuntamento. Nel segno della massima trasparenza e del dialogo più concreto, chiunque potrà porre domande, dipanare dubbi, portare spunti e, perché no, esprimere giudizi o chiarire la propria posizione in merito a ciò che andremo a votare a giugno. Ci sembra questo il modo corretto di affrontare la scadenza. Addetti ai lavori e autorità saranno a disposizione a tale scopo». La scelta di istituire un dibattito pubblico è stata compiuta anche per dar seguito all’interrogazione (ancora in attesa di risposta da parte del Municipio) – presentata in occasione dell’ultima seduta di Consiglio comunale – da Michael ed Erik Pedroni. I due esponenti del PSB, lamentando il mancato coinvolgimento, nelle discussioni sul Parco, dell’apposita commissione creata la scorsa legislatura (pur non essendo stata, di fatto, sciolta, non è più stata convocata né interpellata), chiedono lumi al riguardo. A loro modo di vedere, la serata di propaganda per la riserva ambientale promossa dai suoi fautori lo scorso mese di ottobre non è sufficiente quale informazione. Anche perché le voci dei contrari e degli scettici non possono essere trascurate nel contesto di un dibattito democratico.