Gambarogno

Bus sostitutivi nel Gambarogno, Astuti soddisfatta

(Samuel Golay)
6 giugno 2017
|

Astuti (Associazione ticinese utenti dei trasporti pubblici – Sezione cantonale di Pro Bahn Svizzera) in un comunicato esprime il proprio compiacimento per le soluzioni adottate, seppure all’ultimo minuto, a favore dei pendolari durante la fase di chiusura della linea ferroviaria del Gambarogno, con bus sostitutivi a partire da domenica 11 giugno. La linea ferroviaria rimarrà chiusa per mesi, causa lavori.
La prima versione inclusa nel progetto di orario 2017 non era per nulla soddisfacente. Stando a quel progetto, il bus sostitutivo del mattino avrebbe permesso ai pendolari - ticinesi provenienti dal Malcantone e frontalieri, diretti a Bellinzona e Locarno - di arrivare a destinazione ad orari impossibili per chi lavora (8.29 a Bellinzona e 8.57 a Locarno). Come alternativa ci sarebbe stato il bus delle Autolinee Varesine fino alla dogana di Zenna (arrivo 7.10) e il servizio dell’Autopostale con partenza da Dirinella confine (ore 7.05) con destinazione Cadenazzo – un collegamento che da nuovo orario, non permetteva più la coincidenza. Situazione analoga si sarebbe presentata la sera sul tragitto di ritorno con partenze da Locarno con il Tilo alle 17.05 e da Bellinzona alle 17.00, per non perdere le coincidenze per Luino. Con la nuova versione sarà possibile partire da Luino alle 6.50 per arrivare a Bellinzona alle 7.59 e a Locarno alle 7.57. Sul percorso inverso, quindici giorni fa sono state apportate correzioni che permettono al pendolare di partire alle 17.48 da Locarno e alle 17.30 da Bellinzona, e giungere a Luino alle 18.45. Questi adattamenti sono stati introdotti grazie all’intervento della Sezione mobilità del Dipartimento del Territorio dopo che l’Astuti si era rivolta a più riprese all’onorevole Zali. La prima lettera sottoscritta da diversi utenti di Tilo (svizzeri e frontalieri, primo firmatario Stefano Klett membro di comitato di Astuti) risale al mese di giugno di un anno fa. Anche sul versante italiano numerosi utenti si erano rivolti alle autorità di Luino per iniziativa, in particolare, di Diego Intragna di Maccagno. Quanto è avvenuto dimostra che gli utenti dei servizi pubblici, se si organizzano, vengono ascoltati. Queste migliorie di servizio consentono, tra l’altro, di ridurre il numero di veicoli privati in circolazione sulle strade.

Con il ritorno alla normalità dopo la chiusura del cantiere, l’Astuti auspica un incremento delle frequenze Tilo sulla linea del Gambarogno in particolare negli orari di punta (mattino e sera). Il progetto 2018 prevede invece di mantenere la frequenza di due ore. Andrebbero pure migliorati i tempi di coincidenza a Cadenazzo per chi si reca a Locarno il mattino (il Tilo proveniente da Luino arriva alle 7.41 e quello per Locarno parte alle 7.42 ciò che non lascia sufficiente tempo per cambiare treno).

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔