Gli uffici postali d’Intragna e Camedo vanno mantenuti. Lo scrive a chiare lettere il Municipio del Comune di Centovalli in una lettera inviata nei giorni scorsi alla Posta Svizzera. L’esecutivo, capitanato dal sindaco Ottavio Guerra, dà così seguito a una risoluzione del Consiglio comunale (proposta dal gruppo Plr), adottata all’unanimità nella seduta dello scorso mese di dicembre. “Il Municipio condivide pienamente le preoccupazioni dei membri del Legislativo – si legge nella missiva recapitata al ‘gigante giallo’ –. La presenza del servizio postale anche in zone periferiche come le Centovalli è fondamentale ed è un servizio apprezzato. D’altro canto, siamo anche coscienti che la crescita delle nuove tecnologie (in particolare internet e la telefonia mobile) sta modificando radicalmente le abitudini della popolazione. E-mail, pagamenti online, francobolli con le App, firme elettroniche, eccetera fanno sì che vi siano meno utilizzatori degli uffici postali; tuttavia, nella nostra realtà, la diffusione della banda larga è insufficiente e la marcata presenza di persone anziane non attive digitalmente rende ancora necessaria la preseza degli uffici postali”.
In conclusione il Municipio scrive: “Qualora La Posta decidesse un nuovo orientamento o assetto degli uffici postali nel nostro Comune, vi saremmo grati di volerci fare partecipi anticipatamente nel processo decisionale, alfine di poter discutere e trovare le migliori soluzioni”.