Illuminazione pubblica al Led, Locarno raddoppia...

Locarno sempre più “Città dell’energia” e non senza impegno e sforzi. Una delle prossime tappe previste dal Municipio è “l’ammodernamento strategico dell’illuminazione pubblica con tecnologia Led, per le strade del territorio comunale”. A tale scopo verrà chiesto al Consiglio comunale un credito di 900mila franchi, sussidiato dal fondo federale ProKilowatt.

“Il progetto di illuminazione eco-compatibile promette una drastica riduzione dei consumi e dell’inquinamento luminoso”, segnala il Municipio. In collaborazione con la Società elettrica sopracenerina, nel giro di quattro anni saranno sostituiti tutti i punti luce, con i Led. Una mossa che giunge dopo un periodo di sperimentazione: i Led hanno dato risultati molto differenti e anche le lampade non sono tutte uguali e adatte ai lampioni di Locarno. Con i 900mila franchi che verranno messi a disposizione, si procederà a quella che viene definita la seconda fase e che prevede la sostituzione del 60 per cento (940 pezzi) delle lampade più inquinanti e dispendiose. Nella sua proposta il Municipio elenca – se fosse ancora necessario – i vantaggi del Led: più duraturo, maggiormente ecologico (niente metalli pesanti) e meno ingordo di elettricità. Tuttavia, nell’investimento iniziale è più costoso...

La Città ha un totale di 3'431 punti luce. Di questi 959 già sono a Led. Ora si prosegue con altri 940, valutando i lampioni (partendo dai meno ecologici) di strade, vicoli e piazze. Ma anche calibrando al meglio la necessità di “lumen” (luce), per evitare sprechi. In termini di energia, si passerà dagli 1,26 milioni di kWh del 2014 ai 734mila previsti per il 2017 (in soldoni: da 200mila a 116mila franchi annui). Sul lungolago, ad esempio, le vecchie lampade Kipp lasceranno lo spazio a quelle nuove. Al posto delle lampade “vicolo” arriveranno le “Lunula”. Non saranno dimenticati neppure i quartieri sul Piano, Monte Brè e Cardada. Insomma, sui territori di Locarno splenderà una nuova luce (ad intensità regolabile).