Locarno

Istituto Sant'Eugenio a Locarno, i genitori si mobilitano per un rilancio

Chiusura annunciata
5 gennaio 2016
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Nelle scorse settimane, dopo l’annuncio della chiusura della Scuola dell’infanzia e della Scuola elementare dell’Istituto Sant’Eugenio di Locarno, molti si sono adoperati per tentare di trovare soluzioni alternative.

Dopo lo choc iniziale, anche il neonato “Gruppo genitori allievi dell’Istituto Sant’Eugenio” ha deciso d'impegnarsi per contribuire a un possibile piano di rilancio, condividendo il principio che una soluzione “cerotto”, che prolunghi l’agonia della scuola, non possa essere presa in considerazione. Il Gruppo genitori ritiene che il rilancio debba essere condiviso tra tutte le parti - in primis dalla Congregazione delle suore di Ingebohl e dall’Associazione amici ed ex-allievi dell’Istituto Sant’Eugenio - e che tale piano richiederà anche un tangibile contributo da parte delle famiglie degli allievi.

In queste settimane il Gruppo – che stamane si è presentato ai media – si è quindi adoperato per capire quanti genitori siano pronti a rinnovare l’iscrizione del proprio figlio per l’anno 2016/2017. Si è voluto anche comprendere quale possa essere la retta mensile massima accettabile, l’eventuale contributo volontario, l’impegno personale per la ricerca di fondi, la collaborazione con altre scuole eccetera. I risultati di questa raccolta di informazioni (tramite un formulario) saranno disponibili prima della metà di gennaio. Tuttavia, già da ora, molti genitori si dichiarano pronti a impegnarsi per sostenere l’Associazione amici ed ex-allievi dell’Istituto Sant'Eugenio e tutti coloro che dovessero essere parte integrante dell’eventuale piano di salvataggio della scuola.

Il Gruppo Genitori auspica che il Comitato dell’Associazione amici ed ex-allievi dell’Istituto Sant’Eugenio, nella sua riunione del prossimo 14 gennaio, considerando tutti gli elementi nuovi disponibili – compresi quelli provenienti da altri attori interessati a proseguire l’esperienza del Sant’Eugenio – possa prendere la decisione di formare un apposito gruppo di lavoro, con il compito di verificare la fattibilità concreta di un piano di rilancio.

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