Locarno

Chiusura S. Eugenio: 'Non bisogna darsi per vinti'

(Loredana Mutta)
21 dicembre 2015
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"È di questi giorni la decisione di chiudere parte dell’Istituto scolastico Sant’Eugenio di Locarno, per quanto riguarda le classi di scuola elementare e di scuola dell’infanzia. Come operatori e operatrici dell’Istituto siamo stupiti di questa decisione, tanto improvvisa quanto rassegnata. Riteniamo non si possa chiudere una scuola in questo modo, soprattutto un’Istituzione com’è oggi il Sant’Eugenio”. È quanto viene sottolineato in una presa di posizione inviata da 26 dipendenti dell’istituto, rilevando che in 130 anni grazie ad esso sono state formate generazioni di bambini che oggi sono il perno della nostra società. Non si tratta di “una scuola fatta di metodi vecchi e che ha spazi stantii ma di “una Scuola di qualità, situata in un luogo magnifico del centro storico di Locarno; una scuola che ha sempre saputo rispondere alle sfide cui sono confrontate le famiglie”. I firmatari della lettera aggiungoo che il Sant’Eugenio offre “un’alchimia unica di personalità cooperanti, di valori condivisi nel tempo, di opportunità colte e coltivate. Noi ne siamo convinti, e ci crediamo ancora. Pensiamo si debba dare speranza alle famiglie e agli allievi. Prima di darsi per vinti, non bisognerebbe cercare invece persone di buona volontà, soluzioni alternative, condizioni per un rilancio, o semplicemente sostegno finanziario? Sappiamo che alcuni genitori sono pronti ad impegnarsi. Perché dire di no? Il Sant’Eugenio è una scuola meravigliosa, perderla per mancanza di fondi, davvero non ci sembra possibile. Ho sentito un bimbo sussurrare al compagno: ‘Non ti preoccupare, tanto settimana prossima possiamo esprimere un desiderio…’ È questo sussurro che ci fa scrivere”.

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